Giorno 3, martedì 16 Agosto 2011: Rifugio Micheluzzi – Alpe Sassopiatto
Tempo
Soleggiato, caldo, scarsamente nuvoloso, buona visibilità.
Scarponi asciutti
Oggi abbiamo disfatto completamente i nostri zaini mettendoli ad asciugare. Prima di colazione mettiamo di nuovo a posto gli zaini e la nostra camera del Rifugio Micheluzzi. Sento le scarpe ancora un po’ viscide, ma con questo splendente e soleggiato giorno d’estate, saranno ben presto asciutte.
Che vista panoramica stamattina! A sinistra all’estremo occidente si stagliano nel cielo blu acciaio gli splendenti e rossicci Denti di Terrarossa. Nessuna nuvoletta si affaccia in questo momento all’orizzonte.
Alla ricerca del percorso
La mattinata non è incominciata nel migliore dei modi, poiché non appena giunti fuori dal rifugio, ci siamo già persi e abbiamo incominciato a girare intorno a una fattoria.
Ci spediscono un pezzo di sentiero indietro in salita fino a una grossa pietra posizionata sulla sinistra in mezzo ad un prato. Sulla pietra sta scritto a caratteri cubitali rossi „Sasso Piatto“ “(Plattkofel)”!
Nel regno delle marmotte
Si sale per un pezzo attraverso un bellissimo bosco montano sostituito da un ampio alpeggio. Su tutto troneggia il Massiccio del Sassopiatto.
Qui siamo nel regno delle marmotte che non sembrano poi essere così timide, tuttavia si tengono a distanza di sicurezza dagli ansiosi fotografi - e sentendosi minacciate scompaiono veloci come una freccia.